Ombre - Medusa

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Ombre

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Sul romanzo  "OMBRE"  di Franco Pulzone
Nota critica di Raffaella  Saponaro Monti-Bragadin

I romanzi dello Scrittore e Poeta Franco Pulzone , mentre si leggono avvincono; sono talmente piacevoli nella conduzione della trama che ci si immedesima tanto da non rendersi conto che inducono a riflettere e, addirittura, a ricordare ciò che viene spesso messo in fuga dal presente. Non si scordano. Ogni opera è un movimento continuo di situazioni e di personaggi collocati in epoche differenti, delle quali, attraverso episodi e dialoghi, è rievocato il corso di eventi che permettono al lettore di immedesimarsi in epoche già vissute; è difficile non conservarle nel cuore o nella mente. Come in una scenografia, inoltre, ci sono le ricostruzioni fedeli, capillari degli ambienti unite alle loro piccole cose senza accantonare le forti emozioni. Viareggio è un luogo affascinante e ameno, ricco di storia, di arte, di letteratura e di musica: si presta a far da sfondo a varie epoche con i suoi tramonti di fuoco, le albe il cui chiarore si diffonde poco alla volta, mentre la corona delle Apuane abbraccia alberi e case, giardini e pinete, spiaggia e centro cittadino, distacchi e passioni intense sotto lo stesso cielo. Tutto ciò colpisce in vari romanzi e nei flash offerti dalle poesie come fossero doni ai lettori. Il romanzo "Ombre" (per Pezzini Editore) narra di vicende che entrano immediatamente nell’animo sia per la psicologia del protagonista dal quale parte la vicenda sia perché Alessandro Lopez, progettista di software, ha un'attività dinamica abituale nella contemporaneità, che induce a muoversi, a viaggiare, a fare esperienze sempre differenti le quali non facilitano la stabilità. Il legame con la propria terra, Viareggio, non si allontana dal cuore. Il periodo è quello dei mitici anni settanta, che hanno portato contestazioni e buona musica, mutamenti sociali e di costume mediante la legge sul divorzio, ad esempio, alla quale i popoli mediterranei non erano assuefatti, inducendo a una  comprensione non sempre precisa del suo significato e delle cause per le quali è stata votata. Questa è seguita da un capovolgimento del comportamento femminile, che ha iniziato a sentirsi indipendente sia nel lavoro sia nei sentimenti, assumendo iniziative in vari campi. Alessandro ha slanci emotivi  immediati e focosi, talvolta diretti verso donne non adatte a lui. A quanti sarà capitato? A moltissimi ma …, secondo come la si prende l’amarezza rimane oppure si lancia dietro alle spalle. Per Alessandro le passioni non corrisposte traumatizzano malgrado la modernità dei costumi,  sollecitandolo a "prendere e lasciare" ciò che gli aggrada, nonostante un matrimonio con una bella e dolce moglie e un figlio ragazzino. Oppure ad allontanarsi da amici fedeli, colpevoli ai suoi occhi di desiderare la medesima persona. L’allontanamento della moglie Silvia, ferita come madre e come moglie, che lo accusa del disinteresse verso il figlio adolescente di fronte a un dramma ineluttabile discende dalla morte del figlio. Il medesimo dramma personale di Alessandro lo avrebbero indotto, in una crisi di depressione, a una decisione dalla quale non avrebbe potuto tornare indietro, forse perfino pentendosi… Ecco che sarebbe intervenuto nel libro il potere salvifico dell’Amore con la A maiuscola, sebbene incontrato per caso in un ristorante. Ecco il comportamento della donna che, pur affascinante, non attende ma si avvicina educatamente per prima. Ecco l’intuito femminile: un breve discorso. È lui "quello giusto". Nonostante tale consapevolezza non sarebbe riuscita a salvarlo da un destino inesorabile. In seguito avrebbe cresciuto, con Amore veramente di Madre, il loro figlio che portava in grembo, il quale le avrebbe riempito l’anima… senza altro cercare. C’è sempre il desco apparecchiato bene con vivande appetitose nei romanzi di Pulzone; c’è l’amore per il cibo in quanto tale ma specialmente come simbolo forte della Famiglia,  riunita intorno alla tavola,  rimanendo compatta nel bene e nelle avversità: punto fermo irrinunciabile, porto sicuro e solido nei principi e nelle azioni. L’unico vero pilastro cementato dall’amore verso i figli, i piccoli, il piacere di scambiare con gli amici un affetto fraterno che non muta. Sono molto numerose le tematiche essenziali affrontate da Franco Pulzone nel suo libro: da quelle psicologiche a quelle umane, dalla società che "cambia veste" attraverso pochi decenni, alla tecnologia che distacca dalla presenza umana, dalla Famiglia che, nonostante il divorzio, quando l’Amore è tangibile, è un cardine irrinunciabile della vita, come gli amici, del pari alla propria Terra Madre.


Raffaella Saponaro

E' possibile ordinare questo libro nel sito www.pezzinieditore.it  o per telefono direttamente all'editore.
Il libro viene diffuso inoltre dalla Libreria Mondadori di Viareggio (Viale Margherita) e dalla Libreria La Vela di Viareggio (via Garibaldi )


Franco Pulzone nasce a Viareggio dove risiede, è un personaggio eclettico in ogni forma culturale, passa facilmente dalla poesia alla pittura fino alla produzione letteraria; la sua penna ha la capacità di trasportarci indietro nel tempo, con ottime capacità affabulatorie e al tempo stesso di indicare, implicitamente, una via atta ad una più fraterna convivenza. Franco, in campo Poetico ha pubblicato "Polline d'arcadia'; Vivi sempre il tuo Giorno; Passi dell'anima; Gocce D'ambra", tomi pluripremiati; mentre nell'ambito narrativo ha pubblicato " Ombre; I quattro cantoni", mentre in quello fantascientifico si è cimentato con i tomi " La cruna delle stringhe; Il caso." E' attraverso  la narrazione dei suoi originali romanzi che lo scrittore, sagaciamente, riesce ad emozionare il lettore fino a trasportarlo all'interno delle vicende vissute dai personaggi, tra realtà e fantasia.

 
 
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